domenica 1 marzo 2015

Back to School!

Non so dirti quanto emozionata fossi lunedì, la mia prima lezione da cuoco professionista!
Il progetto prende forma, gli obiettivi diventano realtà.
Arrivo e ritiro la divisa: cappello e camice. Prendo possesso della mia postazione.
Mi sembra quasi di esser un concorrente di Master Chef, pronta per la sfida! Vuoi che muoro??? :) 
La classe è piena: siamo in 20! Ci presentiamo e le motivazioni dei miei compagni sono tutte accomunate dalla passione la per cucina con esigenze di vita diverse.
E’ il turno dello Chef, il nostro Cicerone, ed inizia con una frase che diventerà il mio mantra: non esistono assoluti.
Mi piace costui! Perché questo per me significa libertà, significa fantasia, significa creazione, pura espressione del gusto, l’interpretazione del cibo passando attraverso un sentimento, ciò che sei.
Bando alle ciance, si comincia!

Oggi ti racconto la mia prima lezione: la panificazione. 
Io aggiungerei: “e i suoi misteri della fede!”
Credo sia uno dei campi più difficili (e meno legato a punti fermi) che esista nel settore… e chi ha provato più volte a fare il pane, lo sa bene!
* Curiosità: il cestino del pane è uno tra i primi fattori di valutazione di un ristorante. Ti sei mai soffermato sul piacere che si prova a trovare un cestino con più tipi di pane e grissini freschi, croccanti e che sanno di casa? 

Ricetta SCHIACCIATINE
Ingredienti (per 12 pezzi):
250 gr di farina 00
125 ml di acqua
5 gr lievito fresco (2%)
1 pizzico di sale (1-3% max)
1 pizzico di zucchero (1-2%)
25 ml olio evo
Procedimento:
Impasta tutti gli ingredienti a mano e lascia il sale per ultimo. Lavora l’impasto, aggiungi il sale e continua a lavorarlo fino ad ottenere una pallottola omogenea, morbida ma non appiccicosa. Metti il panetto in un contenitore ampio (meglio se di vetro) e riponilo in frigo. 
Riprendi l’impasto solo quando sarà raddoppiato e lavoralo nuovamente. Fai delle palline di circa 40gr, schiacciale e riponile su una teglia. Spennella bene con olio evo e mettile a lievitare ancora in frigo per almeno 12-24 ore, se vuoi anche 36. Più si allungano i tempi di lievitazione e più aumenta la qualità del risultato in termini di morbidezza e digeribilità. 
Dopo di che, bucale con le dita e salale. 
Rifinisci spennellando ancora con olio evo e inforna
  • a 180°C per 14/16 minuti per la schiacciatina morbida
  • a 200°C per 12/14 minuti per la schiacciatina dorata e croccante all’esterno 
Devo ammetterlo: il risultato é molto good! Ideali per accompagnare un antipasto di salumi, una merenda sana per i tuoi figli o per il tuo puro e semplice godimento!
Prova anche tu, fammi sapere come è andata e non esitare a farmi domande.

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